FAQ
- Domande Frequenti |
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Cos’è
la prostata? Come è fatta e dove si trova? Qual è la
sua funzione? |
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La prostata
è una ghiandola dell’apparato riproduttivo maschile.
Si trova sotto la vescica e davanti al retto (per questo la palpazione
della ghiandola necessita dell’esplorazione rettale).
La sua funzione principale è quella di produrre la maggior
parte del liquido seminale (costituito soprattutto da acqua, enzimi,
sostanze che facilitano la sopravvivenza e la fertilità degli
spermatozoi). |
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Ho
l’impressione che il mio pene sia troppo piccolo e temo che
questo mi possa portare dei problemi nei rapporti sessuali. Quali
sono le dimensioni minime per un pene normale ? |
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La paura
di avere un pene eccessivamente corto è molto comune nei
maschi, soprattutto in giovane età. Spesso è scatenata
dal confronto con i coetanei (sindrome da spogliatoio) o con attori
di film pornografici. Nella maggior parte dei casi è una
preoccupazione infondata: c’è una grossa variabilità
nelle dimensioni del pene flaccido e di solito sono le aspettative
del maschio ad essere eccessive.
C’è da considerare inoltre come la lunghezza in erezione
possa raddoppiare e come di solito peni più brevi abbiano
un maggiore incremento dimensionale in fase rigida.
Attualmente si definisce micropene un organo genitale statisticamente
al di sotto della norma di almeno due deviazioni standard. Il micropene
quindi è definito come un pene lungo meno di 7 cm circa in
stato di erezione, di solito è causato da deficit ormonali
o sindromi genetiche. |
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Ho
58 anni e il mio medico ha notato una prostata molto ingrossata
che mi ostacola durante la minzione. Uno specialista mi ha proposto
un intervento di resezione prostatica. Sono preoccupato per le conseguenze
che potrà avere sulla mia sessualità. Che rapporti
ci sono tra la prostata e il sesso ? |
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La prostata
non interviene direttamente nel meccanismo dell’erezione ma
solo in parte in quello eiaculatorio. In alcune condizioni patologiche
(stati infiammatori, infezioni, ecc.) l’alterazione di questa
ghiandola può influire sulla sessualità soprattutto
provocando senso di calore o dolore sovrapubico durante il rapporto
e alterazioni dell’eiaculazione.
Gli interventi disostruttivi (che hanno lo scopo di migliorare il
flusso dell’urina) non hanno conseguenze sull’erezione
e sul rapporto sessuale; in una certa percentuale di casi provocano
però l’assenza dell’eiaculazione senza compromettere
in alcun modo l’orgasmo.
Alterazioni dell’erezione invece si possono avere dopo interventi
di chirurgia per tumore prostatico (prostatectomia radicale), ma
è tutta un’altra storia! |
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Ho
notato da alcuni mesi una leggera curvatura del pene in erezione.
Durante alcuni rapporti inoltre ho avuto una sensazione di dolore
locale quando il pene era eretto. Di cosa si tratta? |
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Frequentemente
la comparsa improvvisa o graduale di una deviazione del pene in
erezione può essere causata dalla malattia di La Peyronie
o Induratio Penis Plastica. Si tratta di una alterazione di alcuni
involucri del pene che vanno incontro ad infiammazione e a successiva
calcificazione. Successivamente si ha la formazione di placche fibro-calcifiche
sull’asta con accentuazione della curvatura. E’ una
malattia relativamente poco diffusa che tende ad essere ingravescente
e a peggiorare con l’andare del tempo. Vari tipi di terapie
possono essere attuate dall’urologo per fermare la progressione
e portare ad un miglioramento sintomatologico. |
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Mi
è stato diagnosticato un frenulo breve. Il medico mi ha proposto
un intervento chirurgico di correzione. Che differenza c’è
con la circoncisione? O sono la stessa cosa? |
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Per frenulo
breve o corto si intende una anomala brevità del frenulo
(il filetto che si trova sotto la testa del pene o glande) che può
traumatizzarsi e rompersi durante l’atto sessuale; in alcuni
casi può determinare eiaculazione precoce o , quando è
più pronunciato, la curvatura verso il basso della testa
del pene. La correzione si effettua tramite un piccolo intervento
(frenuloplastica). La circoncisione invece consiste nella rimozione
della pelle parziale o totale che ricopre il glande e viene praticata,
oltre che per motivi religiosi, anche nei casi in cui questa pelle
in eccesso crei difficoltà durante l’erezione. |
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Ho
sentito molto parlare dell’esame del PSA in relazione al cancro
della prostata. In cosa consiste e a che serve? |
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Il PSA è
una sostanza prodotta in condizioni normali dalla prostata che si
ritrova nel sangue. Il dosaggio è possibile tramite un semplice
prelievo sanguigno. Il suo valore aumenta in situazioni di alterazione
dalla ghiandola (infiammazioni, ascessi, infezioni, tumore) ma anche
semplicemente in seguito a lunghi periodi trascorsi in posizione
seduta. Nella pratica viene utilizzato dopo i 50 anni come marker
per il tumore prostatico. Va sottolineato che il solo riscontro
di un valore alterato non indica necessariamente un tumore, richiede
però un approfondimento urologico. Data la sua importanza
si consiglia, negli uomini dopo il 50° anno di età, il
dosaggio del PSA e la visita urologia per effettuare una prevenzione
del tumore prostatico almeno una volta all’anno. |
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Ho
63 anni e mi è stata diagnosticata una iperplasia prostatica
benigna. Di cosa si tratta? C’è qualche relazione col
tumore? |
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L’
iperplasia prostatica benigna (IPB) è una condizione di ingrossamento
della prostata comune a tutti gli uomini dopo i 50 anni di età.
La prostata aumenta di dimensioni e può provocare, tra gli
altri sintomi, una ostruzione all’emissione di urina, una
aumentata frequenza delle minzioni e la necessità di alzarsi
durante la notte per urinare.E’ una condizione assolutamente
benigna che non ha nessuna relazione col tumore prostatico ed è
suscettibile di terapia medica e chirurgica. |
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